Dopo la coreografia di Borgogni, la prof Celentano esordisce con il suo amaro giudizio. Ma Elena D’Amario non sta zitta.
Nella puntata di ieri, domenica 5 novembre, lo studio di Amici si è infiammato con i toni alti della maestra Alessandra Celentano e la professionista Elena D’Amario. La prof non ha mostrato nessun entusiasmo per la coreografia di Nicholas Borgogni – allievo di Raimondo Todaro – scatenando la reazione della ballerina.
La Celentano dice “no” all’esibizione di Nicholas Borgogni
Nicholas Borgogni inizia la sua coreografia, pur sapendo cosa sarebbe accaduto con ogni probabilità. Ed eccolo accontentato: la sua performance, come previsto, non è andata a genio alla temuta prof Alessandra Celentano, che ha subito commentato: “Non capisco cosa dovremmo dedurre da questa coreografia se non che è predisposto e fa le prese. Poi ho visto molte mani giunte, molti abbracci e molti baci”.
Borgogni ha dato voce al suo fastidio, lo stesso che ha palesato in precedenza la madre che sui social ha tuonato: “Basta umiliarlo. Lui ha sofferto tanto per la danza. Mio figlio per danzare e studiare si è sempre impegnato tantissimo e ha fatto tanti sacrifici. Chiedo solo una cosa: maestra Celentano lasci in pace mio figlio. Ho seguito tutti i daytime ed è per questo che parlo così”.
La reazione di Elena D’Amario: “Sminuisce lavoro degli altri”
Entra in studio Elena D’Amario, ballerina e autrice della coreografia, che ha voluto replicare al giudizio della Celentano. “Non volevo entrare ma quello che sta dicendo non è conforme alla realtà“.
“Lei innesca la tecnica trattore per parlare sopra agli altri e non farli passare. Se si può fare un confronto civile… Ha un atteggiamento denigratorio e sminuente nei confronti di Nicholas e a questo punto anche del lavoro degli altri. Non è vero che ha mandato solo baci e abbracci, mi dispiace ma non è così”, chiarisce la ballerina.
Alessandra Celentano: “L’avvocato delle cause perse”
Si è ribellata Alessandra Celentano replicando: “Se ti senti ferita perché il passo a due l’hai creato tu mi dispiace moltissimo ma dico quello che penso. Puoi anche tornare al tuo posto, non siamo colleghe“.
“Sei l’avvocato delle cause perse e lo hai dimostrato in questi anni. Asserisci cose che non stanno né in cielo, né in terra. Non mi interessa quello che ha da dire”, continua l’insegnante accusando la professionista.
Ma D’Amario è certa del suo grande lavoro nel corso degli anni, e risponde subito alla prof: “Sono l’avvocato delle cause perse? Io sono stata anche l’avvocato delle cause perse di Serena Carella e Alessandro Cavallo, che oggi è primo ballerino“.